La corsetta di ieri

Forte dei due giorni di riposo, ieri sera sono uscito a far la mia corsetta ed é andata al di la della più rosea delle aspettative.

Hanno già inciso i pochi allenamenti precedenti? Forse in qualcosa, ma dubito possano aver determinato una crescita di condizione.

NON VOGLIO ILLUDERMI!

Più che le uscite precedenti, valide comunque ad abituare un po' il mio fisico alla fatica, la freschezza data dai due giorni di riposo, unita ad una temperatura stranamente mite, visto che siamo nei primi giorni di gennaio, mi hanno messo in condizioni ottimali per affrontare la  sgambata.

Sia ben chiaro, non avevo riferimenti cronometrici visto che, attualmente, ritengo prematuro tenerne conto, andavo solo a sensazione com'è giusto che sia, ma il lungo tragitto in salita, classico delle colline brianzole, non l'ho subito come nei giorni precedenti, ma l'ho addirittura aggredito.

Era dagli anni d'oro della competizione (equivalenti agli anni d'oro del grande Real per il mitico Max Pezzali) che non provavo una sensazione lontanamente simile; sia ben chiaro, la velocità sarà stata molto differente, ma la sensazione era la stessa ed è stato un bellissimo momento.

La vita è un insieme di momenti, quindi, averne vissuto uno bellissimo è stato un mio personalissimo successo e va bene così.

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